Come organizzare un’Escursione in MONTAGNA
Oggi ti spiegherò come organizzare al meglio le tue escursioni.
In 5 piccoli passi.
Per rendere la tua camminata in Montagna un momento divertente.
Evitando il più possibile imprevisti e grattacapi.
Un’escursione in Montagna inizia in un momento ben preciso:
- La sera prima 🙂
Bastano spesso pochi minuti per pianificare al meglio il tuo prossimo trekking.
Perché, pur essendo una tua passione, rimane sempre un gioco serio.
Imparerai un metodo preciso.
Suddiviso in 5 FASI:
sentiero
abbigliamento
attrezzatura
condizioni meteo
alimentazione ed idratazione
Imparalo, non potrai sbagliare. 😉
IL SENTIERO
Una cosa che devi conoscere bene è sicuramente il sentiero.
Non ti servirà impararlo a memoria.
Ma studiarlo per una decina di minuti …questo si.
Prendi l’abitudine di approfondire , la sera prima, alcune caratteristiche del sentiero che intendi percorre.
In particolare
- durata complessiva
- difficoltà
- punti di appoggio
DURATA COMPLESSIVA
E’ importante conoscere bene la durata del percorso.
Conoscere quante ore di cammino ti aspettano.
Il CAI indica indicativamente 1 ora di cammino per superare un dislivello di 300-350 metri.
Nelle cartine inoltre è sempre indicato, per ogni sentiero, il tempo necessario.
Ma sono sempre indicazioni approssimative.
Molte variabili influiscono infatti sui tempi di durata di un’escursione.
Tieni sempre presente che è importante aggiungere
- le soste
- gli imprevisti
Ma anche se cammini in compagnia, o se hai un bambino al seguito.
Il tempo si potrebbe quindi allungare, e di molto.
E’ bene prevedere sempre un ampio margine di sicurezza.
Tienilo in considerazione, nel definire orario di partenza e di arrivo.
Informandoti sempre quando sorge il sole.
M soprattutto a che ora tramonta.

DIFFICOLTA’
Verifica il grado di difficoltà del sentiero.
Leggi la carta topografica per individuare
- i punti più delicati,
- le salite più impegnative,
- eventuali pericoli.
Conoscere ti aiuterà a dosare le forze, a non farti trovare impreparato/a.
Ma anche a rinunciare ad un sentiero.
Perché non adatto al tuo livello di preparazione.
PUNTI DI APPOGGIO
- Se le condizioni meteo cambiano improvvisamente durante il cammino?
- Se hai un imprevisto e non puoi proseguire?
- Se arriva la nebbia o ti sorprende il buio?
Conoscere la presenza di alcuni punti di appoggio lungo o nelle vicinanze del sentiero può tornarti molto utile.
Rifugio, baita, bivacco, ma anche una grotta potrebbero diventare provvidenziali.
Anche nel caso di fulmini !
Scruta la cartina per individuarli e memorizzali, o annotateli, nello smartphone.
Verifica anche la presenza di eventuali fonti d’acqua.
Non si sa mai.

ABBIGLIAMENTO
Forse ti sembrerà un consiglio scontato.
Un’indicazione adatta solo agli stupidi.
Ma in realtà non è così
E’ importantissimo indossare un abbigliamento adeguato.
Prevedendo il peggio.
In Montagna le cose cambiano velocemente, e spesso drasticamente.
Mettere guanti e berretto nello zaino, mentre fuori il sole “ammazza i microbi”, potrebbe sembrare pura follia.
Ma è vero il contrario.
Lo dico per esperienza.
Partire leggero e ritrovarti improvvisamente mezzo congelato, non è un’esperienza gratificante.
Al di là della figura da pollo.
Berretto, guanti, ma anche un leggero passamontagna non mancano mai nel mio zaino.
Potresti non essere d’accordo con me…ma prima o poi lo sarai!
E’ solo questione di tempo. 🙂
Delle scarpe poi non ne parliamo.
Si chiamano “Scarpe da Montagna” queste, “Scarpe da Tennis” quelle.
Un motivo ci sarà.
Poi ognuno può’ fare ovviamente quello che gli pare.
Ma far alzare in volo un elicottero giallo per un paio di Scarpe da Tennis….

EQUIPAGGIAMENTO
Il tipo di equipaggiamento da portare con te dipende da:
- il tipo di sentiero,
- se un’escursione di uno o più giorni,
- dalla vicinanza ad un centro abitato.
Zaino, tenda, sacco a pelo, borraccia, pentole&co solo per fare alcuni esempi.
L’equipaggiamento per escursionismo va scelto e preparato con cura.
Avere inoltre con se un “Kit di Pronto Soccorso”, ma anche un semplice “Kit Sopravvivenza” , spesso fa la differenza.
Ho ricevuto qualche critica per questi consigli.
In realtà si tratta di piccoli ed utili oggetti, che compattati occupano pochissimo spazio.
Con un peso irrilevante.
Un semplice pezzo di nastro adesivo può risolverti velocemente un bel problema.
A meno che si preferisca tracciare, con il proprio sangue, il sentiero fino a casa!
CONDIZIONI METEO
Posso capire che, alle volte, è difficile rinunciare ad un’escursione organizzata da tempo.
Ma, se ci pensiamo, il gioco non vale la candela.
Il rischio di farsi molto male è molto alto!
Anche perché si tratta solo di rinviare, non annullare per sempre.
Informati sempre sulle condizioni meteo previste nella zona che intendi esplorare.
Temporali, nevicate ma anche temperature previste.
Personalmente, relativamente al meteo, non mi fido molto di smartphone ed app.
Consulto sempre il Meteomont o , nella mia zona, il Meteo Arpav.
Ma esiste in ogni regione un servizio simile.
Utilissima anche l’immagine radar.
Precisa ed affidabile.
Metti in conto, in ogni caso, qualche improvviso acquazzone.
Quindi poncho impermeabile e copri-zaino… sempre con te.
Come fossero un Santino tascabile. 😉
ALIMENTAZIONE E IDRATAZIONE
Non lasciare niente al caso.
Prepara con cura il cibo da portare con te, durante l’escursione.
Meglio se con calma, la sera prima.
Segui il semplice principio
- proteine in salita
- zuccheri in discesa
L’Alimentazione in Montagna è la tua benzina.
Non è solo uno sfizio.
Non rischiare assolutamente di rimanere senz’acqua.
Mettine in quantità sufficiente, nel tuo zaino
Meglio abbondare che scarseggiare.
Idratati adeguatamente e soprattutto costantemente.
Qualche utile accessorio ti semplificherà di molto la vita.
L’acqua è il miglior modo per idratarsi.
Ma puoi fare di meglio.

CONCLUSIONI
Ora sai bene come organizzare al meglio le tue escursioni in montagna.
Più preparazione, più divertimento, meno imprevisti.
Abbiamo approfondito alcuni elementi fondamentali come
- il sentiero
- l’ abbigliamento
- l’attrezzatura
- le condizioni meteo
- l’ alimentazione e l’idratazione
Spero ti siano utili, già dalla prossima escursione. 😉
Se desideri rimanere informato, sappi che puoi entra anche tu nel CLUB Sentieri Montagna.
Ti avviserò all’uscita di un nuovo articolo, ma ci saranno anche molte novità riservate ai membri.
Sarà un piacere poter discutere assieme su una nostra passione: la Montagna!
Ovviamente l’iscrizione è gratis e sicura!
Ora tocca a te!
- Programmi le tue escursioni o segui spesso l’istinto?
- Qual’è , secondo te, la cosa più importante prima di partire per un’ecursione?
- Vorresti aggiungere qualcosa?
In ogni caso fammi sapere cosa ne pensi.
Lasciando un TUO COMMENTO qui sotto.
Forse aggiungere un sesto consiglio : non andare da soli in montagna e il numero minimo ideale sarebbe almeno tre persone. In caso d’infortunio una persona rimane con l’infortunato e l’altro in caso di necessità cerca aiuto se il sistema d’aiuto non funziona :telefono ecc…
Ciao Roberto.
Grazie per il tuo commento.
Sul camminare da soli in montagna ne parlo anche qui:
https://www.sentierimontagna.it/camminare-da-soli-in-montagna/
Alla prossima! 🖐
Hola Edoardo, muy bueno tu blog, conozco poco de montaña, siempre estuve por selva y montes sudamericanos, en montaña práctico bivacco, se que solo no es aconsejado ir pero me encuentro bien solo, el consejo del botiquín lo apoyo al 100 %, con el orientamento me encuentro bien con los mapas de la tabacco, un gran abrazo y sigue asi