FULMINI IN MONTAGNA COSA FARE?

I Temporali in montagna possono essere pericolosi.

In particolare i Fulmini.

Perché rappresentano una seria minaccia, durante le tue Escursioni.

In Italia cadono in media circa 1.600.000 fulmini all’anno.

Soprattutto nei mesi di luglio e agosto.

Ma il fenomeno può verificarsi, più raramente, anche d’inverno.

Puoi però prevenire i rischi.

Con la giusta preparazione.

In questo articolo scoprirai:

  1. Come riconoscere i segnali di un temporale in arrivo
  2. Dove rifugiarsi in sicurezza
  3. Cosa fare per evitare i fulmini
  4. Come prestare soccorso a chi è stato colpito
  5. Come proteggere i tuoi dispositivi elettronici

Preparati ad affrontare la Montagna in sicurezza!

Ci sono molte cose che devi sapere. 🙋🏼‍♂️

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COME RICONOSCERE I SEGNALI DI UN TEMPORALE

Prevedere l’arrivo di un temporale in Montagna è fondamentale.

Per avere il tempo necessario, per mettersi in salvo.

Riconoscere i segnali premonitori ti permette di agire tempestivamente.

E ridurre al minimo i Rischi.

Vediamo cosa puoi fare.

SEGNALI DA NON IGNORARE

Ecco alcuni segnali, ai quali devi dare la giusta importanza.

1) NUVOLE

Le Nuvole sono i primi indizi di un possibile temporale.

Lo noterai

  • dall’oscuramento del cielo
  • la formazione di nuvole cumuliformi (a sviluppo verticale)
  • protuberanze a forma di “cavolfiore”

2) CALO DELLA PRESSIONE

Un calo improvviso della pressione atmosferica può indicare l’avvicinarsi di un fronte temporalesco.

Lo puoi capire utilizzando il tuo Altimetro barometrico.

3) AUMENTO DELL’UMIDITA’

Un repentino aumento dell’umidità nell’aria, percepibile come “afa”.

E’ un altro segnale da non sottovalutare.

4) VENTO

Anche il Vento può essere un tuo alleato.

Poni attenzione a:

  • un improvviso cambiamento nella direzione del vento
  • un aumento dell’intensità del vento
  • la comparsa di raffiche forti e frequenti

Possono essere il segnale di un temporale imminente.

Puoi approfondire leggendo l’articolo “Vento in Montagna“.

5) ODORE DI OZONO

L’odore caratteristico di ozono nell’aria è spesso percepibile.

Poco prima di un temporale.

6) LAMPO E TUONO

L’avvistamento di lampi, (anche se lontani) e il rumore del tuono (che viaggia più lentamente della luce).

Sono la conferma definitiva dell’arrivo di un temporale.

LA REGOLA DEL 30-30 ! 🙋🏼‍♂️

Come già saprai, intercorre un certo lasso di tempo da quando senti il tuono.

E quando avviene la scarica elettrica.

Più breve è questo tempo, maggiore sarà il rischio di essere colpiti da un fulmine.

Quando questo avviene infatti in un tempo INFERIORE AI 30 SECONDI, il pericolo e veramente alto !!

Se ti devi muovere fallo soprattutto quando sono trascorsi almeno 30 MINUTI,

Dall’ultimo tuono! ⚡️

CONSIGLI UTILI

Ecco alcuni buone abitudini da fare tue:

a) CONSULTA LE PREVISIONI METEO

Consulta sempre le previsioni del tempo per la zona che visiterai.

Prima di intraprendere un’escursione in montagna.

Per questo è importante pianificare, al meglio, la tu escursione.

Trovi moltissime indicazioni nell’articolo “Come Organizzare un’Escursione in Montagna“.

2) OSSERVA L’AMBIENTE CIRCOSTANTE

Presta attenzione a ciò che ti circonda.

Quando c’è il rischio alto di fulmini.

La presenza di alberi alti o torrenti aumenta il rischio.

Di essere colpito improvvisamente da un fulmine.

Riconoscere i segnali, di un temporale in arrivo, è un’abilità essenziale.

Per chiunque frequenti la Montagna.

Devi poi però sapere come comportarti.

Se ti trovassi in mezzo ad un improvviso temporale.

Soprattutto se con Lampi e Tuoni.

E’ quello che approfondiremo nel prossimo interessantissimo Capitolo.

Seguimi my Friend! 🙋🏼‍♂️

Fulmini in Montagna
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FULMINI IN MONTAGNA COSA FARE PER EVITARLI

Un temporale in Montagna può essere un’esperienza pericolosa,.

Soprattutto se non si adottano le giuste precauzioni.

I fulmini (scariche elettriche di enorme potenza) rappresentano una seria minaccia.

Per chi si trova ad alta quota.

Con la conoscenza, ed il comportamento adeguato, puoi però ridurre significativamente i rischi.

Vediamo quindi come dovresti comportarti.

COMPORTAMENTO DA TENERE IN CASO DI TEMPORALE

Ecco cosa devi Fare, ma anche NON fare.

Se ti trovi nel bel mezzo di un Temporale.

Durante un’Escursione in Montagna.

ALLONTANATI DA CIME, CRESTE E RILIEVI

Questi punti sono più esposti ai fulmini.

Dirigiti verso la valle o cerca una zona pianeggiante e aperta.

Se ti stai per caso arrampicando, fermati il prima possibile in sicurezza,.

Allontanandoti subito da corde, scale e attrezzatura metallica.

EVITA ALBERI, PALI METALLICI E CORSI D’ACQUA

Questi elementi fungono da attrattori per i fulmini.

Allontanati di almeno 30 metri da essi.

NON CERCARE RIPARO SOTTO ABERI ISOLATI E SPORGENTI

Sono tra i bersagli preferiti dai fulmini.

Il bosco può essere un ottimo riparo.

Purché non sosti sotto ad un albero isolato, e più alto di quelli circostanti.

ALLONTANATI DA GRUPPI DI PERSONE

Più persone sono vicine, maggiore è la probabilità di essere colpite da un fulmine.

Se siete in gruppo, rimanete distanti l’uno dall’altro.

ASSUMI LA POSIZIONE DI SICUREZZA

Se non riesci a trovare un riparo adeguato, accovacciati a terra.

Con le ginocchia piegate ed i piedi uniti.

Metti la testa tra le gambe e proteggi le orecchie con le braccia.

Non sdraiarti e non appoggiare le mani a terra!

EVITA L’UTILIZZO DI OGGETTI METALLICI

Oggetti metallici possono attirare i fulmini, come:

  • telefoni
  • zaini con struttura metallica
  • bastoncini da trekking

Allontanati da essi o spegnali.

E tienili a debita distanza dal tuo corpo.

Ma approfondiremo il ruolo degli oggetti elettronici e metallici.

In uno dei prossimi capitoli.

COSA FARE SE TI TROVI IN UN RIFUGIO O IN TENDA

Ecco alcuni accorgimenti da tenere.

Se sei al riparo in u rifugio, bivacco o tenda.

SE TI TROVI IN UN RIFUGIO O BIVACCO

Chiudi tutte le porte e finestre e cerca un riparo all’interno.

Allontanati da

  • pareti esterne
  • camini
  • finestre.

SE TI TROVI IN TENDA

Esci velocemente dalla tenda.

Ed allontanati da essa per almeno 15 metri.

Assumi la posizione di sicurezza, che abbiamo già visto.

Ricordati che la tenda non ti ripara.

In particolare se in presenza di tubi di sostegno metallici

Seguire questi consigli può aiutarti a ridurre significativamente.

A ridurre il rischio di essere colpito da un fulmine in Montagna.

Ricorda che la prevenzione è fondamentale:

  • Pianifica attentamente la tua escursione.
  • Consulta le previsioni del tempo
  • Sii sempre pronto ad affrontare un eventuale temporale.

Abbiamo visto cosa devi fare.

MA anche NON fare, durante un temporale.

Ma se volessi cercare Riparo?

E’ quello che vedremo assieme, nel prossimo capitolo.

Troverai informazioni fondamentali!

ripararsi dai fulmini in montagna
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DOVE RIPARARSI DURANTE UN TEMPORALE

Trovare un riparo sicuro diventa un’esigenza prioritaria.

Soprattutto quando un temporale ti coglie inaspettatamente, in Montagna,

La scelta del giusto riparo può fare la differenza, tra la vita e la morte. 😬

In questo capitolo, scoprirai dove rifugiarti in caso di temporale in montagna.

Per garantire la tua sicurezza.

RIFUGI E COSTRUZIONI IN MURATURA

La scelta migliore in caso di temporale è sicuramente un rifugio alpino.

O una costruzione in muratura con tetto e pareti solide.

Questi edifici offrono una protezione efficace contro i fulmini.

Perché la struttura in cemento armato, e la presenza di un impianto di parafulmini, disperdono la carica elettrica nel terreno.

SE TI TROVI IN PROSSIMITA’ DI UN RIFUGIO

  • Non esitare a raggiungerlo il prima possibile.
  • All’interno del rifugio, chiudi tutte le porte e finestre e allontanati da
    • pareti esterne
    • camini
    • finestre.
  • Evita di utilizzare telefoni fissi o apparecchiature elettriche, collegate alla rete elettrica.

SE NON TI TROVI IN PROSSIMITÀ’ DI UN RIFUGIO

  • Cerca una costruzione in muratura, anche se piccola, come una baita o un casolare.
  • Allontanati da alberi, pali metallici, corsi d’acqua e crepacci.
  • Non cercare riparo sotto grotte o sporgenze rocciose.
  • Sono ideali come rifugio le grotte e le fessure nella roccia. Purché in presenza di una distanza di almeno 1 metro dall’ingresso/pareti!

In caso di estrema necessità:

  • Se non riesci a trovare un riparo adeguato, allontanati da alberi, corsi d’acqua e zone elevate.
  • Assumi la posizione di sicurezza (accovacciati a terra con le ginocchia piegate e i piedi uniti, proteggendo la testa con le braccia).
  • Se ti trovi in zone aperte devi rimanere accovacciato tenendo piedi e ginocchia il più stretti possibile, per evitare il contatto con il terreno.
  • Non sdraiarti e non appoggiare le mani a terra.

COSA FARE SE TI TROVI IN TENDA

  • Esci immediatamente dalla tenda e allontanati da essa di almeno 15 metri.
  • Assumi la posizione di sicurezza in un’area aperta e pianeggiante.
  • Evita di toccare la tenda o altri oggetti metallici.

Trovare un riparo sicuro durante un temporale in montagna è fondamentale.

Per la tua incolumità.

Possono fare la differenza abilità come

  • Riconoscere i segnali premonitori di un temporale
  • pianificare il percorso
  • conoscere le opzioni di rifugio disponibili

Ricorda che la prevenzione è la chiave per vivere la montagna in sicurezza.

Così come le preparazione e la pianificazione.

CONSIGLI AGGIUNTIVI

Prima di intraprendere un’escursione, consulta le previsioni del tempo.

Ed informati sulla presenza di rifugi lungo il percorso.

Porta con te una carta topografica e una bussola.

Per orientarti in caso di maltempo.

Comunica a qualcuno il tuo itinerario.

Ma anche il tempo previsto per il rientro.

Dotati di un abbigliamento adeguato, che ti protegga dalla pioggia e dal vento.

 

Con queste precauzioni e la giusta conoscenza, potrai goderti la bellezza della montagna.

Anche in caso di temporali.

Oltre a proteggere te stesso, devi anche salvaguardare l’attrezzatura.

Che porti con te, durante le escursioni.

In particolare i dispositivi elettronici.

E’ quello che approfondiremo, fra pochissimo!

cosa attira i fulmini in momtagna
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COME PROTEGGERE I TUOI DISPOSITIVI ELETTRONICI DAI FULMINI IN MONTAGNA

I temporali in montagna non rappresentano solo un pericolo per le persone, ma anche per i dispositivi elettronici.

Che portiamo con noi durante le escursioni.

Fulmini e sovratensioni atmosferiche possono danneggiare irreparabilmente

  • smartphone
  • fotocamere
  • GPS
  • altri apparecchi

causando perdite di dati, e costose spese di riparazione.

In questo capitolo, scoprirai come proteggere i tuoi dispositivi elettronici.

Dai fulmini in montagna.

Per garantire la loro incolumità durante le tue avventure all’aria aperta.

Ma anche la tua!

CONSIGLI PER LA PROTEZIONE DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI

Ecco alcuni ottimi consigli:

1) Spegni i dispositivi

La prima regola fondamentale è spegnere tutti i dispositivi elettronici che non stai utilizzando attivamente. Questo include smartphone, fotocamere, GPS, power bank e qualsiasi altro apparecchio alimentato a batteria o collegato alla rete elettrica.

2) Rimuovi le batterie

Se possibile, rimuovi le batterie dai dispositivi elettronici.

Questo offre un ulteriore livello di protezione contro i danni da fulmini.

3) Evita di utilizzare i dispositivi durante un temporale

Non utilizzare mai il telefono cellulare, il GPS o altri dispositivi elettronici.

Durante un temporale.

Le onde radio emesse da questi dispositivi possono aumentare il rischio di essere colpiti.

Da un fulmine.

4) Riponi i dispositivi in una custodia protettiva

Utilizzare una custodia impermeabile e antiurto può aiutare a proteggere i dispositivi elettronici da danni fisici .

In caso di caduta o urto durante un temporale.

5) Evita di tenere i dispositivi in tasca o nello zaino

I fulmini possono viaggiare attraverso i fili metallici .

E danneggiare i dispositivi contenuti all’interno di tasche o zaini.

Riponi i dispositivi in una custodia isolante.

O in un sacchetto di plastica, sigillato all’interno dello zaino.

6) Non collegare i dispositivi alla rete elettrica

Non collegare mai i dispositivi elettronici alla rete elettrica.

Durante un temporale.

Le sovratensioni atmosferiche possono danneggiare gravemente i dispositivi collegati.

Cosa fare se un dispositivo viene colpito da un fulmine:

  • Non toccare il dispositivo: Se un dispositivo è stato colpito da un fulmine, non toccarlo immediatamente. Potrebbe essere ancora carico di elettricità residua.
  • Allontanati dal dispositivo: Allontanati dal dispositivo per almeno 15 metri e attendi alcuni minuti prima di avvicinarti nuovamente.
  • Valuta i danni: Controlla se il dispositivo presenta danni fisici visibili. Se il dispositivo è ancora acceso, spegnilo immediatamente.
  • Prova a riaccendere il dispositivo: Se il dispositivo non presenta danni visibili, prova a riaccenderlo. Se non si accende, potrebbe essere necessario portarlo in un centro di assistenza tecnica per una valutazione e una riparazione.

Proteggere i tuoi dispositivi elettronici dai fulmini in montagna è una precauzione fondamentale per evitare perdite di dati, danni economici e persino pericoli per la propria incolumità. Seguendo i consigli di questo capitolo, potrai goderti le tue escursioni in alta quota con la tranquillità di sapere che i tuoi dispositivi sono al sicuro.

Ricorda:

  • La prevenzione è la chiave per proteggere i tuoi dispositivi elettronici. Spegnere, riporre e proteggere i dispositivi in modo adeguato può fare la differenza.
  • In caso di temporale, evita di utilizzare i dispositivi elettronici e cerca riparo in un luogo sicuro.
  • Se un dispositivo viene colpito da un fulmine, non toccarlo immediatamente e valuta i danni prima di riaccenderlo.

Con la giusta attenzione e il comportamento adeguato, potrai vivere la tua passione per la montagna senza preoccuparti per i tuoi dispositivi elettronici.

rischio fulmini montagna
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COME PRESTARE SOCCORSO A CHI E’ STATO COLIPITO DA UN FULMINE

Assistere ad un fulminazione in Montagna può essere un’esperienza traumatica.

Agire tempestivamente, e con le giuste conoscenze può fare la differenza.

Tra la vita e la morte della persona colpita.

In questo capitolo, scoprirai come prestare soccorso a chi è stato colpito da un fulmine in montagna.

Fornendoti una guida essenziale per un intervento salvavita.

Va da se che, nessuno di noi, può sostituirsi ad un Medico.

Considerale quindi come indicazioni informative.

Da utilizzare solo in condizioni “estreme”.

COSA FARE IMMEDIATAMENTE

Ecco la procedura ideale, passo-passo.

Che dovrebbe essere seguita.

1) Valuta la scena

Presta attenzione a eventuali pericoli imminenti come

  • altri fulmini
  • cadute di massi

2) Verifica se la persona è cosciente

Chiama ad alta voce il nome della persona.

Appoggia la mano sul torso della persona, per sentire se si solleva (cioè se respira).

Se non si è sicuri, va eventualmente spogliata.

Ma senza muoverla.

Se i vestiti sono privi di bottoni, vanno strappati per poterli togliere.

Aiutandosi, se disponibili, con un paio di forbici.

3) Chiama i soccorsi

Se la persona è priva di sensi o non respira, chiama immediatamente il 112.

O il numero di emergenza locale.

4) Inizia la RCP (rianimazione cardiopolmonare)

Se la persona non respira, o ha un respiro irregolare, inizia la RCP.

Se non sei addestrato alla RCP, segui le istruzioni telefoniche del soccorritore.

5) Usa un defibrillatore esterno automatico (DAE)

Se un DAE è disponibile nelle vicinanze, utilizzalo immediatamente.

Seguendo le istruzioni vocali del dispositivo.

Sempre se ne hai le competenze e la formazione.

6) Mantieni la persona al caldo e asciutta

Copri la persona con un telo o una giacca.

Per ripararla dal freddo e dall’umidità.

7) Monitora la persona

Continua a monitorare la respirazione e il polso della persona.

Fino all’arrivo dei soccorsi.

8) Non spostare la persona:

Se la persona è ferita, non spostarla.

A meno che non sia assolutamente necessario.

Per metterla in salvo da un pericolo imminente, più grave.

COSA NON FARE

Ecco cosa non dovresti fare:

1) Non toccare la persona

I fulmini possono causare ustioni gravi.

E’ importante quindi evitare il contatto diretto, con la pelle della persona colpita.

2) Non somministrare nulla da bere o da mangiare

Non dare alla persona nulla da bere o da mangiare.

Potrebbe soffocare, se non è cosciente.

3) Non spostare la persona se è ferita

Se la persona ha subito traumi ossei o altri tipi di lesioni, non spostarla.

A meno che non sia assolutamente necessario.

Per metterla in salvo da un pericolo imminente.

4) Non lasciare la persona da sola

Rimani con la persona colpita fino all’arrivo dei soccorsi.

E forniscile supporto e rassicurazione.

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Prestare soccorso a chi è stato colpito da un fulmine in montagna richiede

  • prontezza d’animo
  • conoscenza delle procedure di primo soccorso
  • capacità di mantenere la calma in una situazione di emergenza.

Seguendo i consigli di questo capitolo e agendo con tempestività, potrai contribuire a salvare la vita di una persona.

Ti ricordò però che questi sono informazioni conoscitive.

Perché, per soccorrere una persona ferita, non basta la buona volontà.

Potresti peggiorare le situazione.

Se non sai cosa, come e quando intervenire.

PER CONCLUDERE

  • La tua sicurezza è fondamentale: non metterti in pericolo per prestare soccorso.
  • Chiama immediatamente i soccorsi e inizia la RCP se necessario.
  • Monitora la persona colpita e forniscile supporto fino all’arrivo dei soccorsi.
  • Segui le istruzioni del soccorritore telefonico o del personale medico.

Con la giusta preparazione e il comportamento adeguato, potrai fare la differenza.

IN caso di un incidente in montagna.

##

FULMINI IN MONTAGNA COSA FARE: CONCLUSIONI

In questa guida completa, abbiamo esplorato i pericoli dei temporali in montagna.

Ma anche le strategie per rimanere al sicuro.

Durante le tue avventure all’aria aperta.

Fulmini in Montagna cosa Fare?

Abbiamo analizzato gli argomenti più importanti:

  • Come riconoscere i segnali di un temporale in arrivo: Impara a leggere i presagi della natura. E ad agire tempestivamente, per metterti in salvo.
  • Cosa fare per evitare i fulmini: Segui le precauzioni necessarie per ridurre al minimo il rischio, di essere colpito da un fulmine.
  • Dove rifugiarsi in sicurezza: Scegli il riparo adeguato durante un temporale. Per proteggerti dai fulmini.
  • Come prestare soccorso a chi è stato colpito: Impara le procedure di primo soccorso. Per aiutare chi è stato vittima di un fulminazione.
  • Come proteggere i tuoi dispositivi elettronici: Tieni al sicuro i tuoi smartphone, fotocamere e altri dispositivi dai danni causati dai fulmini.

Ecco in fine i 5 CONSIGLI da tenere a mente in caso di fulmini in montagna:

  1. Allontanati da cime, creste e rilievi: Questi punti sono più esposti ai fulmini. Dirigiti verso la valle o cerca una zona pianeggiante e aperta.
  2. Evita alberi, pali metallici e corsi d’acqua: Questi elementi fungono da attrattori per i fulmini. Allontanati di almeno 30 metri da essi.
  3. Non cercare riparo sotto alberi isolati o sporgenti: Sono tra i bersagli preferiti dai fulmini.
  4. Assumi la posizione di sicurezza: Se non riesci a trovare un riparo adeguato, accovacciati a terra con le ginocchia piegate e i piedi uniti. Metti la testa tra le gambe e proteggi le orecchie con le braccia. Non sdraiarti e non appoggiare le mani a terra.
  5. Segui le istruzioni del personale addetto ai rifugi: In caso di temporale, segui le indicazioni fornite dal personale dei rifugi alpini.

Ricordando i consigli di questa guida e adottando un comportamento responsabile, potrai vivere la bellezza della montagna.

In sicurezza e tranquillità.

Godendoti appieno le tue escursioni e avventure all’aria aperta.

In aggiunta a quanto già trattato, ecco alcuni consigli finali.

Per rimanere al sicuro in Montagna ricorda:

a) Pianifica attentamente la tua escursione

Consulta le previsioni del tempo, scegli un percorso adatto alle tue capacità.

Comunica a qualcuno il tuo itinerario, ed il tempo previsto per il rientro.

b) Dotati di un equipaggiamento adeguato

Indossa abbigliamento adatto alle condizioni atmosferiche.

Porta con te

  • una carta topografica
  • una bussola
  • una torcia
  • acqua e cibo a sufficienza.

c) Comportati in modo responsabile

Rispetta l’ambiente, non lasciare tracce del tuo passaggio.

Sii sempre consapevole dei potenziali pericoli della montagna.

d) In caso di dubbi, non esitare a tornare indietro

Non esitare a tornare indietro

Se le condizioni meteorologiche peggiorano o se ti senti in difficoltà.

La tua sicurezza è la cosa più importante.

BUONA MONTAGNA! 🖐

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