Fulmini in Montagna: cosa fare?
Tutti i consigli per affrontare fulmini e temporali in montagna!
FULMINI E MONTAGNA
Nel mondo, circa 3500 persone sono colpite ogni anno da un fulmine.
Il 30 % viene ucciso, mentre il restante 70% subisce delle lesioni spesso gravi.
La morte è dovuta principalmente ad un forte arresto cardiocircolatorio.
Le lesioni sono dovute invece ai traumi dovute all’onda d’urto oppure da forti contrazioni muscolari, dovute alla forte scarica elettrica.
Il problema non è quindi da sottovalutare, soprattutto in Montagna.
Vedremo quindi assieme come imparare a:
Prevenire i fulmini
Cosa fare in caso di forti temporali in Montagna
PREVENIRE I FULMINI IN MONTAGNA
La miglior cosa da fare per evitare di essere colpito da un fulmine, è informarti sulle previsioni del tempo.
Prima di partire per un’escursione in montagna, soprattutto se porti con te il tuo bambino, devi essere ben conscio della situazione meteorologica.
Oltre ad avere alcune conoscenze indispensabili.
Di solito il fulmine avviene in presenza di un forte temporale, associato quindi alla presenza di nubi ampie e scure.
Ma sappi che il fulmine può’ arrivare anche a distanza di qualche chilometro da dove avviene il temporale.
Devi quindi essere sicuro che le condizioni meteorologiche siano buone in tutta l’area circostante.

COSA FARE
Se nonostante le tue precauzioni, ti trovi all’improvviso nel bel mezzo di un temporale, devi seguire questi consigli:
Cosa NON fare
- non fermarti sotto alberi o tettoie isolati
- allontanati da luoghi particolarmente esposti come creste e vette
- non sostare in prossimità di porte, finestre, tralicci e cavi degli impianti di risalita
- i fulmini sono attratti da queste tipologie costruttive
- ricordati che la tenda non ti ripara, in particolare in presenza di tubi di sostegno metallici
Cosa FARE
- trova un riparo sicuro
- sono ideali come rifugio le grotte e le fessure nella roccia, purché in presenza di una distanza di almeno 1 metro dall’ingresso/pareti
- il bosco può essere un ottimo riparo, se non sosti sotto ad un albero isolato e più basso di quelli circostanti
- se ti trovi in zone aperte devi rimanere accovacciato tenendo piedi e ginocchia il più stretti possibile, per evitare il contatto con il terreno
- se siete in gruppo, rimanete distanti l’uno dall’altro
- allontana da te ogni oggetto metallico (fibbie, braccialetti, parti dello zaino..) che come ben sai è un ottimo conduttore di elettricità
- se ti stai per caso arrampicando, fermati il prima possibile in sicurezza, allontanandoti subito da corde, scale e attrezzatura metallica
LA REGOLA DEL 30-30
Come già saprai, intercorre un certo lasso di tempo da quando senti il tuono e quando avviene la scarica elettrica.
Più breve è questo tempo, maggiore sarà il rischio di essere colpiti da un fulmine.
Quando questo avviene infatti in un tempo inferiore ai 30 secondi, il pericolo e veramente alto.
Grazie Edoardo
La tua pagina era in quarta posizione dei risultati del motore di ricerca. Le prime tre sembrano un copia incolla tra loro, con duemila settecento novantanove banner pubblicitari e, sostanzialmente, non andavano oltre guardate il “controllate il meteo prima di partire”
Grazie allora per questo “articoletto” chiarissimo ed esaustivo, esattamente ciò che cercavo.
Un saluto
Ciao Giovanni.
Benvenuto su Sentieri Montagna.
Grazie per le tue belle parole.
Mi fa molto piacere tu abbia apprezzato l’articolo.
Tengo molto alla qualita’ dei contenuti, su Sentieri Montagna.
Niente fuffa, molta sostanza, informazioni realmente utili.
E’ quello che vorrei trovare anch’io.
Ho volutamente rinunciato a possibili guadagni, utilizzando banner pubblicitari invasivi.
Anche se tenere vivo “Sentieri Montagna” ha i suoi costi.
Ma i banner danno fastidio a me, e non voglio lo diano a voi.
A presto! 🖐️