LUPO in Montagna
Splendide escursioni in Montagna.
Immersi nella natura.
In buona compagnia, oppure in solitudine.
Sarai ben consapevole però che, da soli, non lo siamo mai.
In Montagna siamo infatti ospiti.
Perché i veri abitanti sono gli animali selvatici.
Non li vediamo, non li sentiamo. Ma spesso ci stanno osservando.
Ben mimetizzati fra la natura.
L’incontro con alcuni di essi è un emozione.
Con altri le emozioni sono anche altre.
Come l’eventuale incontro con il Lupo.
E’ SICURO camminare in Montagna con i Lupi?
Come spesso amo dire, in Montagna serve conoscenza e preparazione.
Per sapere com comportarci al meglio, in ogni situazione.
Oggi approfondiremo quindi:
- Cos’è il Lupo
- Quali le sue abitudini, come si comporta
- Come vive in Montagna
- Come possiamo comportarci
- Cosa fare e cosa non fare
Oggi non imparerai tutto sul lupo.
Ma sicuramente quello che ti serve.
Zaino in spalla my friend! 🙂
Oggi andiamo in Montagna a conoscere il Lupo.
E sarà con noi anche un ospite speciale!
CONOSCERE IL LUPO
Il lupo fa parte della specie dei CANIDI.
Che comprende tra l’altro lo sciacallo, il coyote, il cane e il dingo.
Esistono al mondo due principali razze di lupo:
- 1.Il Lupo Etiope o “Canis Simensis”. Solo 500 esemplari rimasti circa, che vivono in Etiopia
- 2.Il Lupo Grigio “Canis Lupus”, il più diffuso. Esistono indicativamente 250.000 esemplari al mondo, suddivisi in 40 sottospecie
Il “Canis Lupus Italicus” o Lupo Italiano è quindi una sottospecie del lupo grigio.
Le dimensioni ed il peso di un lupo grigio variano, a seconda della sottospecie.
E quindi alla zona di provenienza.
- L’altezza può variare da cm 50 a cm 90.
- Il peso può variare da 20 a 80 Kg.
La corporatura del lupo, nelle nostre zone, è snella e robusta.
Le dimensioni invece ricordano quelle di un pastore tedesco.
Il lupo della popolazione italiana ha un peso medio fra i 25 e i 35 kg.
Con maschi adulti che possono raggiungere pesi di 40-45 kg.
La lunghezza di un esemplare adulto è di circa 110-115 cm.
Alla quale va aggiunta anche la coda, che misura in media 30-35 cm.
L’altezza è compresa tra i 50 e 70 cm.

LUPI COME SI SPOSTANO
I lupi vivono e cacciano in branco, composto mediamente da sei a dieci esemplari.
Un branco di lupi segue una rigida gerarchia, con un maschio dominante (maschio alfa) in cima e la sua compagna (femmina alfa), non molto indietro.
La gerarchia, all’interno del branco, è comunque in continuo mutamento.
Abbiamo quindi la presenza di
- lupi dominanti
- e lupi sottomessi.
Di solito il maschio e la femmina alfa sono gli unici animali del branco a procreare.
Tutti gli adulti di un branco aiutano a prendersi cura dei cuccioli, portando loro del cibo.
Ed osservandoli, mentre gli altri cacciano.
I lupi sono noti per vagare su grandi distanze, raggiungendo fino a 20 Km in un solo giorno.
Anche se vivono in branco, è possibile incontrare comunque un lupo solitario.
Specialmente nel periodo estivo.
Anche se, il branco, potrebbe essere nelle immediate vicinanze.
Tienilo presente.
Mentre in inverno i lupi si muovono, quasi sempre, in gruppo.
COSA MANGIA IL LUPO
I lupi sono animali sociali, che cooperano nella caccia alla loro preda preferita.
Principalmente grandi animali come
- cervi
- caprioli
- mufloni.
Ma anche, purtroppo, animali al pascolo.
Quando hanno successo, i lupi NON mangiano con moderazione.
Un singolo esemplare adulto può consumare fino a 10 kg di carne.
In una sola seduta.
Ma possono resistere più di una settimana, senza cibarsi.
I lupi mangiano anche
- mammiferi più piccoli
- uccelli
- pesci
- lucertole
- serpenti
- e frutta.
DOVE VIVE IL LUPO
Il lupo grigio vive principalmente in
- Medio Oriente
- Russia
- Parte dell’Asia
- Canada
- USA
- Europa
Il lupo grigio vive quindi anche in Italia.
Lo si trova principalmente
- negli Appennini
- nell’arco Alpino occidentale
- e, da poco tempo, anche nelle Alpi orientali.
Come vedi, il lupo vive principalmente in MONTAGNA.
Quindi se ti stai chiedendo ”Ci sono i LUPI in Montagna?” hai già la risposta! 🙂
LUPO DOVE DORME
I lupi sono cacciatori notturni.
DORMONO quindi durante il giorno, in TANE, o altri spazi chiusi.
Dove c’è abbastanza spazio per l’intero branco.
Se non riescono a trovare uno spazio chiuso o una tana, si ricavano un posto in un campo aperto.
Per sentirsi più a loro agio.
Pur dormento principalmente di giorno, non è detto che tu non possa però incontrarlo.

COME RICONOSCERE UN LUPO
COME DISTINGUERE UN LUPO DA UN CANE?
Distinguere un lupo da un cane non è sempre semplice!
Sappi comunque che incontrare un lupo, specialmente da vicino, è un evento veramente raro.
Il lupo è un animale schivo, con fiuto ed udito molto sviluppati.
Noterà quindi subito la presenza umana.
Evitando l’incontro.
Vediamo però alcune caratteristiche tipiche.
MUSO
Il muso del lupo ha dei colori diversi ed è ricco di contrasto.
Ma una delle caratteristiche sono le LABBRA NERE, circondate da una pelliccia bianca.
Le orecchie sono dritte e un po’ più distanti l’una dall’altra.
Inoltre, rispetto ad un cane, il muso è più largo con guance ruvide.
PETTO
Nel complesso, un lupo ha un petto meno frastagliato.
Ed ha un aspetto più forte del cane.
Ovvero
- collo e petto forti
- gambe larghe,
- schiena in linea retta (nei cani la schiena è leggermente curva).
I lupi hanno anche un dorso più scuro, a volte visibile come una sella.
Ma non scuro come un pastore tedesco.
CODA
Un’altra caratteristica IMPORTANTE è la coda.
La coda di un lupo è per lo più bassa, senza curva.
Mentre i cani tendono ad avere la coda alta.
Anche la coda di un lupo è folta, spesso con un’estremità nera.

COSA FARE SE INCONTRI UN LUPO IN MONTAGNA
Se ami camminare in Montagna, magari spesso da solo, e sei consapevole della presenza dei lupi nella zona, ti sarai fatto sicuramente queste domande:
- Cosa fare se si incontra un lupo in Montagna?
- Come difendersi dai lupi in Montagna?
- I Lupi quando attaccano?
- Il Lupo come si difende?
- Lupi, cosa non fare?
Sono domande sensate.
Alle quali sarebbe bene dare una risposta.
Per sapere come comportarti, nel caso di un incontro con un Lupo.
LUPO IN MONTAGNA COSA FARE
Ho chiesto per questo il consiglio al prof. LUIGI BOITANI.
Che ringrazio fin d’ora per la sua disponibilità.
Il prof. Luigi Boitani, biologo e Professore Ordinario di Zoologia al Dipartimento di Biologia e Biotecnologie presso l’Università La Sapienza Università di Roma, è uno dei massimi esperti italiani del lupo.
E’ anche
- scrittore
- e conduttore televisivo.
La sua pubblicazione “Dalla parte del Lupo” è una delle più conosciute.
Professor Boitani come comportarsi durante l’eventuale incontro con un lupo?
Cosa fare e, soprattutto, cosa non fare?
Si è in pericolo?
Un incontro con un lupo, durante una escursione, è possibile.
Anche se è un evento molto raro.
Se dovesse capitare, il mio consiglio è di fermarsi immediatamente e godersi la scena.
Se il lupo non si è accorto di noi, potrebbe essere possibile osservarlo per qualche manciata di secondi o minuti.
Un evento rarissimo!
NON fare rumore, né gesti molto visibili.
NON si è MAI in pericolo, a meno che tu creda a Cappuccetto Rosso.
Nemmeno se il lupo fosse in branco.
E nemmeno se sarete finiti, inavvertitamente, in un’area nelle vicinanze di una tana.
L’ unica cosa da NON FARE è andare in escursione, in una area frequentata dal lupo, accompagnati da un cagnolino.
Lasciato libero di correre intorno a noi.
Questo è un ottimo modo di attrarre il lupo, che vedrà il cane come una possibile preda.

CONCLUSIONI
Ora conosci molte cose di un lupo.
Ma sai anche come comportarti, se ti capitasse di incontrarlo.
Certo, incontrandolo, per la prima volta, l’emozione, ma anche la tensione, sarà alle stelle.
Personalmente, se mi capitasse
- Non cercherò di scappare
- Non gli volterò comunque le spalle
- Non lo sfiderò fissandolo negli occhi
Sono convinto che gli animali selvatici vanno trattati sempre con rispetto.
Senza paura, ma mantenendo le dovute distanze.
Come noi umani, possono avere la giornata storta e diventare imprevedibili.
Sappi, per questo, che un lupo non riesce ad arrampicarsi su un albero.
Mentre tu ed io si.
O, almeno, lo spero. 🙂
Ultima curiosità:
PERCHE’ SI DICE IN BOCCA AL LUPO PER AUGURARE FORTUNA?
E’ un detto molto antico.
Andare in bocca al lupo, fra pastori e cacciatori, significava andare verso il pericolo.
Ha assunto quindi una valenza scaramantica come dire “Non andare in cerca di guai!”
Va anche detto che, per un cucciolo di lupo, essere trasportato nella bocca della lupa, significa essere nel posto più sicuro al mondo.
Ognuno di noi può dargli quindi il significato che più sente suo.
Ora tocca a te!
- Ti è mai capitato di incontrare un lupo?
- Sono presenti nella zona in cui vivi?
- Ora che ne sai di più, ti piacerebbe incontrarlo?
Fammi conoscere il tuo parere.
Lasciando un tuo commento qui sotto.
E’ gratis! 🙂
Sarà utile anche a chi arriverà dopo di te.
Ciao 🤗
Conoscevo già alcune caratteristiche del lupo, e come si comportano ma mi piace sempre leggere di loro nei vari racconti, per confrontare i pensieri ma soprattutto per imparare sempre nuove informazioni.
Grazie per la dritta sul cagnolino a seguito ma soprattutto grazie per queste precisazioni in merito.
Ciao Nunzia.
Grazie per il tuo commento.
Mi fa piacere sapere che l’articolo ti è stato utile.
Alla prossima.🖐
Ciao Edoardo,molto bello questo articolo sul lupo. È un’animale che ha sempre suscitato interesse in me,per la sua fierezza di portamento,e spero incontrarlo prima o poi Probabilmente l’ho avvistato due anni fa’ sul Carega,ma era piuttosto lontano,e non avendo il binocolo non ne sono certo.Ho imparato altre cose al suo riguardo,e ricevuto conferme di quello che già sapevo Non mi fa’ paura e già seguo i tuoi suggerimenti sul come avvicinarmi ad animali selvatici.Cosi facendo, domenica sono arrivato a 15 mt da due camosci,sul Monte Priafora’.Grazie ancora e buona continuazione,leggo sempre con piacere i tuoi articoli.A presto! Bruno
Ciao Bruno.
Scusa il ritardo nel risponderti.
Gli animali selvatici attraggono da sempre anche me.
Per questo parto di buon mattino, e spesso in solitaria.
Capriolo, volpe, gallo cedrone mi hanno sorpreso più di qualche volta.
Il lupo manca all’appello.
Mai dire mai.
Grazie per il tuo apprezzamento, non può che fare piacere.
A presto! 🖐️
U lupu muzzica si avi fami
U cani abbaia si si senti n’periculu
L’omo distruggi picchi nun rispetta
Ma sulu a natura sapi mittiri equilibriu ca sia terra o ca sia mari
Ciao, mi piacerebbe vederne uno anche da lontano, spero prima o poi….domanda in merito alla seguente affermazione: “L’ unica cosa da NON FARE è andare in escursione, in una area frequentata dal lupo, accompagnati da un cagnolino.
Lasciato libero di correre intorno a noi. Questo è un ottimo modo di attrarre il lupo, che vedrà il cane come una possibile preda.” Ma allora chi ha un cane grande o piccolo che sia come si deve comportare?
Ciao Diego.
Se si va in escursione con un cane di piccola taglia è bene tenerlo al guinzaglio.
Vicino a noi.
Lasciandolo libero c’è il rischio di vederlo attaccare da un Lupo. Se presente in zona.
E in quei momenti, intromettersi fra lupo e preda, e tra l’altro pericoloso.
Te lo dico per esperienza.
E’ capitato ad una mia amica durante un’escursione.
Per i cani di taglia medio/grossa la cosa potrebbe essere differente.
Perché sanno difendersi meglio.
Ma mi prendo il tempo per avere conferma dal prof. Boitani.
Aggiornando l’articolo.
A presto. 🖐
Salve,
grazie dell’articolo, però non ho capito bene l’utilizzo del “cagnolino” …è un animale sacrificale? ogni volta mi debbo portare un cagnolino? scusate la mia ironia ma la proposta sembra alquanto bizzarra e vorrei capire, perché vado spesso in montagna da solo e non mi porterei mai un cane in una zona dove so che ci potrebbero essere cani pastori, lupi, orsi etc.. (a parte che non ho il cane!). L’unica volta che ho incontrato un lupo, era inverno, andavamo nella stessa direzione ma almeno 300 metri lontano (ho sempre un cannocchiale leggero con me) lui mi ha completamente ignorato…sinceramente oltre alla bellezza di vedere un animale come il lupo in libertà un pò di apprensione l’avevo.
Ciao Ubaldo.
Si intende che, una cane di piccola taglia lasciato libero di scorrazzare in Montagna, potrebbe essere attaccato da un Lupo.
Perché lo vedrebbe come una potenziale preda.
Meglio quindi tenerlo al guinzaglio, vicino a noi.
Ti confermo che è successo ad una persona che conosco.
Non ha potuto purtroppo fare niente, per salvare il suo cane.
Tanto meno intromettersi fra predatore e preda.
Quindi…occhio.
A presto. 🖐
Ciao, vivo, esploro e cammino in montagna , precisamente le Dolomiti, i lupi ci sono e ultimamente li trovi anche a spasso per il paese, fanno dei danni ma è la sua natura procurarsi il cibo! Quindi ci conviviamo… ma vederli è veramente uno spettacolo. I consigli che date sono sempre preziosi. Grazie
Ciao Marina.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Ma anche per il tuo apprezzamento. 🙏
A presto.
Grazie,
Molto interessante.
Ciao Giancarlo.
Prego! 🙂
La parte “selvaggia” della natura prende anche me.
Forse perche’..lo siamo un po’ anche noi escursionisti
Alla prossima. 🖐️
Ciao,nelle zone che frequento io e cioè le Alpi cozze il lupo è presente, io non l’ho ancora visto ma ho visto delle fatte tipiche dei lupi,e una volta durante un escursione fatta di mercoledì penso di essere passato vicino ad una tana,sentivo guaire i cuccioli, quello stesso giorno ho incontrato cinghiali,camosci,caprioli,e una lepre
Ringrazio infinitamente di queste preziose informazioni .👍
Grazie a te Domenico.
C’è sempre qualcosa da imparare. 🙂
Alla prossima. ✋
Ciao, purtroppo non mi è mai capitato di vedere dal vivo un lupo, e in considerazione che abito sul mare, credo che sia un’esperienza davvero difficile da realizzare; tranne il periodo delle vacanze estive che passo in montagna.
Proprio i quest’ultima ottica, cerco sempre di documentarmi non solo sulle cosa da vedere (in montagna), ma anche di capire, o almeno cercare di capire, quali sono gli animali e la vegetazione del contesto che mi accingo a visitare.
Comunque grazie, per i tuoi preziosi consigli.
Ciao Stefano.
Magari ti sarà capitato di incontrare… un “Lupo di Mare”! 🙂
A parte gli scherzi…mai dire mai.
In Montagna spesso le sorprese non mancano.
Sono inoltre pienamente d’accordo con te.
E’ bene continuare ad approfondire.
Sempre.
Per camminare in sicurezza, ma anche per apprezzare al meglio.
A presto! 🖐
Articolo interessante Edoardo, grazie. Sono cresciuto come una capra di montagna ed ho visto volpi, porcospini, vipere e quant’altro, ma mai un lupo. Comunque penso che il suggerimento di non fissare negli occhi un lupo – oppure altri animali simili ( di carattere ) – sia molto sensato. Grazie di nuovo, ciao / Luca
Ciao Luca, bentornato.
Grazie per aver condiviso il tuo parere.
Anche per l’apprezzamento….non mi offendo. 🙂
Alla prossima.
PERCHE’ SI DICE IN BOCCA AL LUPO PER AUGURARE FORTUNA?
E’ un detto molto antico.
Andare in bocca al lupo, fra pastori e cacciatori, significava andare verso il pericolo.
Ha assunto quindi una valenza scaramantica come dire “Non andare in cerca di guai!”
Il detto ha sempre avuto come risposta: crepi il lupo, quella errata, come si evince da quanto su scritto e che riporto è: viva il lupo.
Buongiorno ho letto il suo articolo. Vivi nelle Prealpi bellunesi e leggendo la cronaca rimango sempre più convinto della impossibile convivenza con il lupo.
Basta leggere la cronaca e mi rendo conto che questa situazione sta sfuggendo di mano tra l esasperazione degli allevatori e di chi ha avuto un cane di compagnia dilaniato da un branco.
Personalmente non ne ho mai incontrato uno e sinceramente non vorrei neanche trovarmi a contatto dopo aver visto dei video in rete.
La popolazione del carnivoro sta rapidamente aumentano tanto è vero che li hanno filmati nei pressi dei centri abitati.
Mi sono scordato di dirle che non sono contro questi animali, ma stanno creando notevoli problemi per chi vive in zone di montagna.
Saluti Valter.
Ciao Valter.
Il lupo rappresenta un problema reale, per gli allevatori e le malghe.
Sono d’accordo con te.
Perché gli allevatori si ritrovano con un danno economico non indifferente.
I sostegni economici poi, in caso di perdita dei capi, sono veramente irrisori.
Lo so per esperienza diretta con allevatori che conosco.
Come spesso succede in Italia, si lanciano progetti “ad effetto” senza poi saperli gestire.
Senza mettere i fondi necessari, ma anche nominando “funzionari” a dir poco incompetenti.
Salve, ho avuto la fortuna di incontrare due lupi, sulla strada mentre andavo al lavoro, io ero in auto nel mese di settembre. È stata un’esperienza “mistica”, saranno stati a circa 15 metri e ho avuto la fortuna di osservarli per qualche secondo. Uno di loro mi controllava e l’altro probabilmente guardava una probabile preda. Ad un certo punto sono scappati verso l’alto., vi assicuro che è stato incredibile. Spesso lo scorso inverno, in dicembre, sentivo il branco che ululava e si riuniva pre andare a caccia, una sera si è sentito guaire in maniera folle per circa due ore e altri che ululavano quasi piangendo, era uno strazio. Ho chiesto a cacciatori della zona, mi hanno risposto male, con cattiveria, dicendo che sicuramente stavano litigando tra loro. Penso che qualcuno abbia messo delle trappole…. dopo quella sera, non si è più sentito nulla.
Ciao Lalla.
Benvenuta su Sentieri Montagna.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Grazie per questo bell’articolo che da tante informazioni utili! Vado spesso a camminare da sola e l’unica “ansia”che ho ogni tanto è proprio l’incontro con il lupo. Leggere queste informazioni mi ha fatto molto piacere, continuerò ad essere prudente e rispettosa della fauna e anche più tranquilla.
Ciao Mariateresa.
benvenuta su Sentieri Montagna.
Ma anche nel CLUB!
Mi fa piacere che le informazioni ti siano state utili.
Camminare da soli in Montagna è un “gioco serio”.
Serve preparazione.
Spesso anch’io prima di patire, ma anche durante, penso a cosa potrei incontrare.
Ed ultimamente.. non c’è solo il Lupo.
Serve quindi molta prudenza.
Buona Montagna! 🖐